Finalmente il «Premio Nobel all’informatica» ovvero il Premio Turing è stato conquistato da un Italiano. Silvio Micali ha ricevuto il Premio Turing per i contributi che hanno permesso di gettare le basi della teoria della complessità nel campo della crittografia e per aver sperimentato nuovi metodi per la verifica efficiente di dimostrazioni matematiche nel campo della teoria della complessità.
La associazione statunitente «Association For Computing and Machinery» ha assegnato all’Italiano Silvio Micali il prestigioso Premio Turing (anche detto «Nobel Dell’Informatica»).
Il premio è dedicato ad Alan Turing, fondatore dell’informatica moderna e praticamente inventore dei calcolatori.
La Macchina di Turing è (o più brevemente MdT) è una macchina ideale che manipola i dati contenuti su un nastro di lunghezza potenzialmente infinita, secondo un insieme prefissato di regole ben definite. In altre parole, è un modello astratto che definisce una macchina in grado di eseguire algoritmi e dotata di un nastro potenzialmente infinito su cui può leggere e/o scrivere dei simboli.
Il 3 Marzo del 2013 Silvio Micali è stato premiato per i contributi che hanno permesso di gettare le basi della teoria della complessità nel campo della crittografia e per aver sperimentato nuovi metodi per la verifica efficiente di dimostrazioni matematiche nel campo della teoria della complessità.